Nello scorso articolo abbiamo parlato del fatto che usare le spugne troppo a lungo in cucina può diventare controproducente. Al di là del fatto che la fibra abrasiva possa perdere la sua efficacia, c’è la possibilità che al suo interno possano proliferare germi dannosi per la salute. Sebbene gli esperti suggeriscano di gettare le spugne usate dopo due o tre settimane di utilizzo, noi sappiamo che tu sei una persona attenta all’ambiente, e questa cosa proprio non ti va giù.
Buttare una spugna che ha tutta l’aria di essere ancora perfettamente utilizzabile può sembrare non solo uno spreco, ma anche un attentato ai danni della Natura che ci circonda, per questo vogliamo aiutarti a diventare un cittadino responsabile: abbiamo raccolto qui alcuni dei numerosi modi per riutilizzare una spugna usata.
prendersi cura delle scarpe di cuoio
Una spugna usata può essere un valido aiuto per prendersi cura delle proprie scarpe di cuoio. Una di esse leggermente inumidita può essere passata sulla tomaia per rimuovere grossolanamente lo sporco e la polvere accumulatavi. Successivamente ad una bella spazzolata, potrai utilizzare un’altra spugna asciutta, dalla parte morbida, per applicare la cera protettiva o la crema per le scarpe. L’ideale sarebbe conservare tre spugne per ognuno dei colori delle creme più diffuse, ovvero il nero, il marrone e il neutro.
Pulire gli attrezzi in giardino
Terra, polvere, fango e altro ancora: se non ci si sporca in giardino si perde la metà del divertimento. Alla fine del nostro lavoro, tuttavia, ci toccherà pulire e lavare accuratamente i nostri attrezzi se vogliamo evitare che si corrodano o si arrugginiscano. Una vecchia spugna potrà aiutarti nel rimuovere le incrostazioni più ostinate fino a quando la fibra abrasiva reggerà.
3. Assorbire l’acqua in eccesso in un vaso
Alcune piante necessitano di tanta acqua, perciò nell’eventualità che ti dimentichi di innaffiarle, potrebbe tornarti utile questo trucchetto. Quando preparate un vaso per una nuova pianta, mettete una o più spugne vecchie sul fondo, prima di versarvi la terra: assorbiranno l’acqua in eccesso evitando che si riversi nel sottovaso e la rilasceranno gradualmente nei giorni più caldi o quando passerà troppo tempo tra un’innaffiatura e l’altra.
4. Realizzare un pacco di ghiaccio fai da te
Inzuppa una spugna vecchia con abbondante acqua, inseriscila in un sacchetto per alimenti con chiusura ermetica, mettila nel congelatore et voilà: un pacco di ghiaccio economico e amico dell’ambiente!
5. Assorbire l’acqua in un porta ombrelli
Riponi qualche spugna vecchia sul fondo di un porta ombrelli. Assorbiranno l’acqua che scola da questi evitando che si riversi sul pavimento. Ricorda di strizzarle e di lasciarle asciugare per bene quando non piove, altrimenti si rischia che sviluppino cattivi odori.
6. Gommini antigraffio sotto i complementi d’arredo
Piccoli pezzi di spugna possono essere applicati con un nastro biadesivo sotto vasi, porcellane, abat-jour e in generale tutti quegli oggetti domestici che possono danneggiare le superfici su cui li poggiate. Attenzione però a non tagliare pezzi troppo spessi, altrimenti il risultato potrebbe non soddisfare i nostri standard visivi.
Rimuovere peli e pelucchi da poltrone e divani
Se avete dei dolcissimi amici a quattro zampe, che oltre a tanto amore vi donano anche tanti peli sparsi per la casa, potete provare a passare una vecchia spugna leggermente umida dal lato morbido sulle superfici di poltrone, divani e sedie imbottite.
Questi sono solo alcune delle idee, per le altre chiediamo il tuo aiuto qui sotto nei commenti. Quali sono i tuoi trucchi per riutilizzare le vecchie spugne? Credi sia meglio gettarle dopo poco tempo o sei una persona virtuosa e non sprechi nulla?